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e fu così che questa stanza diventò solo un raccoglitore di sventure. andate altrove, ove vi sia gioia, ove vi sia sole.
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domenica 8 aprile 2018

25# dal ballo al bagno

Oggi ho deciso di accontentare la mia amica accompagnandola a un evento di ballo.
Mi ha pagato il biglietto addirittura purché  andassi  con lei.
Lì sperava di incontrare colui che le fa battere  ancora il cuore.

A quell'evento vi erano anche due miei cugini amici del tipo.

Un paio di giorni fa, quindi, contattai mia cugina per prepararla al fatto che sarei stata lì  (poiché è difficile  che io potessi  presenziare ad un evento di ballo considerato che sono più mazza di una mazza e in famiglia lo sanno anche i topi della cantina), infatti lei è  rimasta li per li perplessa.
Ho scoperto in chat con lei, successivamente, che a questo appuntamento  di ballo si doveva ballare  poiché era un approfondimento di chi già  frequentava il ballo o meglio quel ballo.

Comunque per non farla lunga la sottoscritta irritata di dover  passare un'intera serata  inventando bugie per non ballare, non si e' tirata indietro sebbene ogni cellula le  dicesse di farlo.

Non a caso le cellule avevano più che ragione, quando si sono aperte  le danze la prima che puntano sono io. Cazzo io che non avevo scarpe adatte e io che non avevo nemmeno le nacchere. Mi sono girate le palline subito e da lì tutta la serata in salita.

Santiddio che serata di merda.
Svicolare per non farsi chiedere di ballare e rispondere quindi  che cazzo facevo lì .

La mia amica al contrario si è  lasciata convincere per potersi far fotografare e filmare, per poi inventarsi scuse per avvicinarsi al tipo  che le piace , ma che vuole tenerla lontana.
Lui che non si è  presentato alla fine, andandomi dritto a quel posto perché  la mia amica è  voluta restare fino all'ultimo per conoscere e prendere confidenza con i miei cugini nonché amici del suo tipo per poi chiedere amicizia a loro tramite  social.
Tutto questo per un uomo che la vuole solo come amica e se non si frena nemmeno  come quella.

Non sapevo dove fuggire.
Ero esausta già  dopo un'ora.
Ho chiesto più  volte se sarebbe arrivato mio cugino alla moglie già  lì, così mentre la moglie  ballava, io sopportavo lui che non balla con la sua associazione sulla storia  del regno delle due Sicilie.

Non ho avuto scampo dovevo scegliere  o ballare o soccombere alla storia.
Ho scelto la seconda: a mali estremi, estremi rimedi.

Ho poi mangiato dei rustici che mi hanno fatto definitivamente ribollire l'intestino.

Sono già andata in bagno due volte.

Vaffanculo amiche.
Mi avete rotto le palle.

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