Procede questa anomala (la definisco così perché non usuale) frequentazione in cui mi sono tuffata.
A volte mi prende il panico.
Non sono abituata a tanta linearità .
Ho di solito dovuto gestire solo il sesso, per cui ahimè sento che questo che sto occupando è un ruolo nuovo, nuovissimo.
Non sono purtroppo abituata a:
chi non chatta mai, a chi vuol vedermi tutti giorni, a chi mi tocca la ciccia e le tette all'oggi più che mai lievitate;
a chi mi dice ogni giorno che gli piaccio.
a chi mi dice ogni giorno che gli piace star con me anche se io non glielo dico mai.
Insomma non sono abituata a fare la ragazza classica.
Non sono abituata a essere di qualcuno poiché mi sento del mondo e di me stessa, o meglio perché ancora non ho incontrato nessuno che riesca a farmi sentire davvero sua.
Non sono abituata alla gelosia, ovvero io lo sono ma la tengo per me è mi crea non pochi problemi di freno sulla mia personalità chi lo è verso di me, sopratutto se fatica a tenerla per se.
Ecco, volevo dire che sono davvero abituata a poche cose e che a volte sento di voler fuggire....ma senza soldi col cazzo che si può.
AVE CESARE
12 ore fa
Fosse mai la volta giusta
RispondiEliminaEhhhhh ma tu lo sai che io sono complessa più di un labirinto.
EliminaNiente... ho deciso fonderò una ONG per costituire un fondo 'umanitario' per le persone che voliono fuggire e non se lo posso permettere (ne conosco...tante... me compreso).
RispondiEliminaIl discorso del "nessuno che riesca a farmi sentire davvero sua" credo si molto complesso. Con il passer degli ani mi rendo conto che se è vero che per sentir 'tua' una persona devi amarla (uhmmm non è vero) è anche vero che lei/lui deve voler esser tua/tuo... si deve abbandonare.
Ho dovuto leggere tre volte l'ultima parte.e forse tu non capirai la mia risposta :))))
EliminaCmq se mi devo sentir di qualcuno devo anche voler essere sua (Mi trovo con te) poi aggiungo che deve essere anche
viceversa x l'altro. Questo sarebbe il top.
Altrimenti come dici tu a mio avviso sarebbe solo un lavoro mentale unidirezionale di chi vuol sentirsi di qualcuno è basta, e magari l'altro nemmeno vuole la stessa cosa.
Sicuramente deve esser bilaterale...Ma soprattutto deve esser naturale e non calcolato.... il mio/tuo, mia/tua... L'ideale è il completo (quasi...non esageriamo) abbandono all'altro.
EliminaAhahhhh il quasi non esageriamo mi fa stra-sorridere
EliminaBisogna esser realisti.....;)
EliminaÈ si. Infatti hai ragione è condivido sul non esageriamo
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