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domenica 24 giugno 2018

60# Scioccata

Io sono scioccata, C. qualche ora fa ha fatto un incidente con l'auto. Mi ha scritto poco fa.

Ha distrutto la macchina.
Gli hanno ritirato la patente se ho capito.
Gli hanno fatto una tac, ma non sa dirmi più di tanto.
Credo abbia anche bevuto.

È tutto così assurdo.

venerdì 22 giugno 2018

59# sintesi di fine anno a metà anno

Ho sperato nel dicembre passato che in  questo nuovo anno ci fosse una svolta per me.
Me ne ero convinta, anche in riferimento al lavoro del Nord in cui, in verità,  non avevo mai creduto, ma vedevo in esso un  passaggio per progetti futuri di cui ero stato messa al corrente.

Ma nulla fu di tutto ciò , né delle mie ipotesi né del vero che mi trovai a vivere.
Anzi vi confido qualcosa che mi sono portata sempre dentro, dall'ultimo giorno della mia permanenza nel lontano Nord, per evitare di fare ulteriori pensieri negativi verso un titolare tanto generoso quanto ambiguo. 
Ero in una piazza a pranzo con un paio di colleghi quando nel farsi del discorso compresi che vi era un progetto o cosa simile in cui far rientrare un certo numero di personale per ottenere finanziamenti che vennero per l'appunto poi ottenuti. La mia mente ritorno indietro alla velocità del nastro di una vecchia cassetta musicale, quando mi sovvenne la richiesta del mio c.v. con consigli vari per la compilazione per poter essere inserito in un progetto, di cui non ho saputo più nulla. Sospettai in quella piazza che  venni usata, nel silenzio, nell'ignoranza mia in materia aziendale.
Comunque tornai a casa mettendo a tacere tutti i dubbi, tutte le ambiguità di una esperienza di cui non ho mai compreso quale fu la necessità a essere vissuta: a parte certe amicizie che tutt'ora sembrano sopravvivere.

Il mio ritorno non fu dei più semplici, tutt'ora ne percorro la via tortuosa, cercando di capire il punto in cui  deviare e trovarmi nel giusto cammino, che magari nemmeno esiste.

Ho lasciato C. per l'immensa diversità che ci accomuna, l'ho rivisto ieri per parlare, ma lui si avvicina in ogni caso, ancora. Oggi mi ha riscritto per alcune preoccupazioni che nutre per una situazione che deve risolvere, gli ho dato dei consigli che credo non ascolterà. La mia partenza per la Capitale potrebbe essere l'unica rassegnazione definitiva, ma ci vuole ancora tempo.

Il rapporto con Matthew si è raffreddato, non so se per colpa mia (forse si ) o per le sue ultime esperienze di cui solo per caso ne sono venuta a conoscenza.
Non so se sia cosa buona poichè se nemmeno amicizia era meglio soffrire subito e rassegnarsi.

La mia salute è costellata da piccoli acciacchi che mi danno pensieri. Sono fortemente sotto stress, il mio corpo si ribella.

Non mi guardo più allo specchio come una volta, non mi sto pesando più, ma non dimagrisco. 
A testa nuda mi piacerebbe bagnarmi di pioggia e non come qualche giorno fa solo di qualche goccia.

Siamo solo a sei mesi dell'anno, alla metà,  già faccio resoconti come fossi a un passo da capodanno.
Non mi era mai capitato prima. Mi sento in gabbia estremamente consapevole della mia sofferenza interiore. Fatico a pregare. Mi piacerebbe ritornare Lourdes.

Vivo uno degli anni più complessi della mia esistenza dopo alcuni di quelli universitari.
Spero in una nuova città che sappia accogliermi e nella quale riprovare a costruire qualcosa: solo questo pensiero ormai mi fa alzare la mattina.

mercoledì 20 giugno 2018

58# nuda di sola anima



È  stato semplice annuire  quel si definitivo e vedere il taglio secco della mia coda di capelli. È semplice negare l'evidenza a tutti sul fatto che il taglio è troppo corto e non mi sta proprio bene.
È bello uscire sotto la pioggia e non preoccuparsi che la piega possa rovinarsi.

Tutto posso superare fin quando non parliamo della mia Anima: così provata, nuda più della nuca del suo senso, immersa nel vuoto a risistemare i cocci e il salvabile dallo spirito all'esistenza.

Ci riprovo a iniziare tutto da zero e non solo dai capelli: un nuovo capitolo alle porte degli anta.

domenica 17 giugno 2018

57# certi uomini e la politica

Ho dovuto rivalutare C. rispetto all'inizio  della nostra storia, troppo all'antica per una libera  e libertina come me. E' finita.
Di fatto sinistroide in tutti sensi nei pensieri, nel vivere, piacevole conversare di politica.

Sto rivalutando F. sinistroide illuso che difende ancora il pd, miscredente di qualunque cosa si legga ovunque della manipolazione mediatica e finanziaria.
Vive in una esagerata discrepanza tra pensieti e azioni quest' ultime rasentano lusso sfrenato.

Sto rivalutando anche Matthew si è distaccato molto e dubito di conoscerne il motivo. Certo, la passione potrebbe anche finire o forse per lui già è  finita e ci potrebbe stare, io non sono un granché e rasata anche peggio (lunedì raccogliero' la mia chioma con scopa e paletta) , ma credo, di molto grave, di non aver seminato bene come persona infatti il distacco lo vedo sopratutto e ne risento, nelle confidenze .
Ho capito che vuole tenere le distanze tra me e la sua vita non lo comprendo, ma lo accetto. Non sono una stalker , ma forse così appaio. Boh!

Forse in tutto questo devo rivalutare me stessa.
Come sono con gli altri,
come tratto gli altri ,
quello che vedono degli altri,
quello che deve essere centellinato da dare agli altri: le mie emozioni, i miei pensieri e le mie considerazioni, la mia presenza.

mercoledì 13 giugno 2018

56# sintesi quotidiana

Non c'è modo di stare meglio stando dove sono.

Sto  male a vedere C. in sofferenza,
a vedere la mia collega che ogni settimana dice di essere libera e poi ha sempre impegni lasciando lo studio di C.: sono già due volte che succede.
Sto male a vedermi così debole, sto provando addirittura dolore fisico.

È  sempre più dura.

martedì 12 giugno 2018

55# follia o dolore

Mi sono inventata un look scapigliato che mi si addice anche tanto, poichè e senza girarci intorno la mia testa dentro è perfettamente identica alla tempesta dei miei capelli fuori.
La sera però, quando sono nel mio letto e penso alla mia vita, ai miei fallimenti, all'immenso vuoto in cui galleggio ormai da tempo, l'unica cosa che vedo è una testa pulita dentro e fuori. Una tabula rasa su cui riscrivere qualcosa di più dignitoso e sensato.

Ho avvisato mia zia ieri pomeriggio tramite un messaggio:
....."zia ti aspetto prima di radere i capelli".
Zia R. è l'unica zia con cui parlo di queste cose, ma attualmente lontana e che sarà ospite da me la prima decade di agosto.
Lei zia  giovanile anche a 66 anni, comprenderebbe quella che tutti chiameranno follia e quello che io chiamo irrimediabile dolore interiore.

Il mio piede e solo leggermente migliorato, ma la prossima settimana se mi sentirò bene sarò nella Capitale: HO BISOGNO DI VAGARE CON LA MIA SOLITUDINE e di incontrare qualche amico che non credo poi, di aver il coraggio di rivedere a testa rasata.

domenica 10 giugno 2018

54# nella mia stanza

È  il 5° giorno che non frequento C. , a volte mi scrive in giornata qualche messaggio a cui -seppur non sempre- rispondo. Tendo ogni volta ad essere diplomatica, altre volte invece evito la risposta.
Domani tramite collega gli invio in lettera parte dei soldi che ritengo giusto restituire, sperando di non innescare il ...te li riporto a casa... comunque  vedremo, certo che io questo passo devo farlo. Se poi insiste i soldi me li prendo.

Oggi giornata piena a casa, non ho voglia di uscire.

Più tardi vado a prendere mia collega alla stazione. Poi mi tuffo nel letto.

E così  adesso: voglio starmene nella mia stanza e basta.

Non l'ho nemmeno rifatto
 per come ne sento il bisogno ogni attimo.

sabato 9 giugno 2018

53# probabilmente ha ragione il mio amico

Stamattina lui è  venuto a casa a portarmi i soldi delle ultime ore di lavoro.
Non mi ha permesso di dire molto sebbene fosse calmo come non mai.
Mi ha salutato dicendomi che sono maggiorenne per pensare bene a tutto: non ho compreso però  se era per noi due o per il lavoro.
E Si! Ho lasciato lo studio e ora sono senza lavoro, per quanto poco sempre qualcosa  era.

Dio solo sa quando io ci stia di merda e quando io stia soffrendo più per lui che per me.

Anche Matthew è scomparso, non so se per sue riflessioni o se, perché, ho espresso  una sorta di disappunto sul fatto che non mi avesse detto che era di nuovo single.
Io penso  sempre che quando instauro un qualunque rapporto con un uomo ci sia  una specie di amicizia o confidenza  prima di qual si voglia altra cosa, ma forse era e resta solo una mia idea: del resto gli uomini hanno sempre idee opposte alle donne che stupida a dimenticarlo eh!
In verità  se l'avessi saputo avrei gestito  tutto diversamente con C. e con Matthew stesso, datosi che una parte di me era sempre frenata poiché  mi sentivo in colpa per la donna di quest'ultimo. Magari avrei preso il coraggio di vivere finalmente quella passione



E va beh .. che dire forse è così  che deve andare. Amen e così sia.

Probabilmente ha ragione  G.  l'amico mio carissimo che mi scrive leggendo le mie malinconiche e lunghe
email:

L'esperienza porta sempre al successo...fallimenti compresi.

venerdì 8 giugno 2018

52# sintesi

La mia caviglia/piede  non vuole saperne di guarire. Cammino male, ho spesso dolore.

La dieta non riesce a partire.

Oggi è il secondo giorno che non mi frequento con C., sebbene abbia tentato un ennesimo invito per parlare, ho rifiutato. Non riusciamo ad avere un confronto.
Stasera sono poi andata a vedere se era a casa o in giro  a rischiare di farsi male.
Sono preoccupata, dispiaciuta per lui, ma anche stressata, in ansia per me.

Oggi ho curvato involontariamente un pacco acquistato in farmacia e contenente una cosa delicatissima, rischio di buttare al vento 70 euro per la seconda volta in meno di 10 giorni: sento di impazzire se ciò  dovesse davvero accadere.

Gli uomini mi stanno deludendo come mai prima d'ora.

Io voglio solo volermi bene ed essere serena, anche solo un pochino.

giovedì 7 giugno 2018

51# gli uomini che ho incontrato

Tutti gli uomini  che ho incontrato hanno amato solo la mia bocca, la mia tanta roba ( tette e quant'altro) e null'altro.

Forse solo A. per un attimo é  riuscito a guardare oltre.

Poi nulla più, solo cocci, delusioni, valutazioni sbagliate, sesso senz'anima ( la loro, la mia c'è  stata sempre), illusioni.

Forse C. non ha proprio torto quando mi da della puttana.
Io tale appaio.
Io ciò dimostro.

Ho sbagliato in tutto nella mia vita me ne rendo conto con più consapevolezza andando avanti con gli anni che tra l'altro sono quasi 40.

La montagna davanti a me è  sempre più alta.

mercoledì 6 giugno 2018

50# sto male

Sto male.
Ho bisogno di aiuto, ma non so a chi è come chiederlo: purtroppo è  tutto nelle mie mani.

Non so quante volte ho scritto che con C. stava finendo per poi ricascarci.
Questa sera dopo l'ennesima discussione/litigio ho compreso che davvero bisogna fermarsi perché  ci stiamo solo facendo del male, chi per un motivo chi per un altro.

Io voglio tentare di  aiutare qualcuno che non vuole poiché convinto della sua idea di vita.
Lui vuole compagnia e forse (periodo di stanchezza e tanto lavoro) sesso.
Ognuno ha modi diversi e complessi di sopravvire all'insoddisfazione, al vuoto, al dolore interiore.
Ognuno è  troppo simile e diverso al contempo per vita e idee, sebbene ci siamo affezionati e in qualche modo forse anche a volerci bene, ma di sicuro  non siamo stati e non siamo innamorati.

Oggi ho tagliato un po' i capelli, ma potrei rasarli tra qualche tempo, del resto ci vogliono tagli netti per ricominciare; intanto cerco un monastero dove andare qualche giorno.

lunedì 4 giugno 2018

49# svenimento

Oggi sono crollata.
Ero in ospedale stavo facendo qualcosa che aspettavo da tanto, ma per una mangiata di secondi  e una bassa tolleranza al dolore sono svenuta, mandando a puttane tutto, soldi compresi.

Era da parecchio che non mi accadeva ciò: svenire per qualcosa che era sconosciuto seppur nel suo fastidio fattibile a essere sopportato.
A differenza delle altre volte mi sono risvegliata presto a detta della dottoressa, forse volevo riacquistare la realtà per qualcosa che fortemente  volevo,   forse volevo soltando combattere le cose negative di me: le paure, l'ansia e le delusioni.

Sono complessa e tutto ciò che vivo sempre più  difficile.

venerdì 1 giugno 2018

48# voglia di solitudine

Non sto molto bene, ho un problema al piede e alla caviglia  sinistra da 5 gg .
Tutti gli esami che sto facendo, ormai per esclusione, sono negativi.
Di pari passo procede la mia delusione sulla mia vita, sulla mia pseudo relazione con C. e sul mio vuoto interiore incolmabile.
Matthew ha giudicato, lui dice no, ma io ho avuto quella netta sensazione, la mia scelta di continuare con C. nonostante le palesi difficoltà che ci sono.
Non nascondo che sono rattristata per tantissime cose e che ciò  non mi aiuta a rialzarmi e a ritrovare stimoli.
Ho voglia di solitudine, ma sopratutto di stare lontana dagli uomini.