Vi aggiorno sul caso contributi/lavoro/gente che si definisce corretta/gente che invece per me e' sempre piu' scorretta.
Vado all'istituto di previdenza per chiarire il caso contributi inesistenti.
Il tipo mi risponde che, fin quando non aggiornano e lui non legge i mesi mancanti, giustamente non puo' nulla.
Mi consiglia per velocizzare il tutto di contattare il datore di lavoro per una copia del bollettino pagato.
Ahime!!! Ecco il sempre piu' penoso risultato miei cari lettori dell'etere.
La figlia che lavora " all'ufficio di previdenza " mi chiede, quale trimestre di contributi, ma santiddio io il primo trimestre ho fatto!! Comunque conto fino a 10 e scrivo genn/feb/marzo.
Subito lei mi invia foto bollettino ( presuppongo che lei sapesse quindi il problema poiché portava con se la foto nel cellulare sul posto di lavoro) allegando messaggio di portare pazienza, e' stato pagato il bollettino dell' ultimo trimestre che scade 2020 e deve farlo sistemare da collega.
Ma porca puttana se lo porti dietro ed e' stato versato giorno 8 aprile sono 2 mesi che te ne sbatti di farlo correggere pur sapendo dal 10 maggio che io sto inoltrando la domanda di disoccupazione. Ma dico se non vi contattavo, ma quando ve ne occupavate? Ma poi la vergogna assurda e assoluta e che ci lavora in quell' ufficio sua figlia. Maiali sono tutti Maiali. Se non vuoi aiutarmi non dirmi che lo farai. Cosí e' scorrettezza.
Io sono senza parole davvero e mi accorgo di quando la correttezza sia invece una sconosciuta.
Ma del resto chi non avuto mai un problema economico che ne puo' sapere?
Chi sa e' persona rara.