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giovedì 18 ottobre 2018

74# i luoghi dell'amore

È nelle librerie che mi amo.
Oggi io solo per me.





sabato 13 ottobre 2018

73# ennesimo flopp

Due ore fa ( circa le 22.30) mi comunicano che è  saltato il lavoro, l'ennesimo in nero, l'ennesimo che avrebbe dovuto farmi respirare economicamente.
L'ennesimo flopp assurdo di questa mia vita in divenire verso dove, verso che.
Sono senza parole e senza la capacità  di pensare da due ore.
Le persone dovrebbero chiarirsi le idee prima di offrire lavori.
Io dovrei ......
sinceramente non lo so che dovrei fare. Mah!!!

È poi mi chiedono di pensare ai giovani di oggi, tra cui molti figli dei piddini,  quando appoggio questo governo, poiché a parer di alcuni potrebbero essere indebitati o inculati dalla manovra finanziaria.
Ebbene chi se ne frega.
Del resto a me è a tutti i 40enni come me  chi ci ha pensato? nessuno ! se ne sono fotutti tutti indebitando una nazione intera.

martedì 9 ottobre 2018

72# distrazioni e nevrosi

Ne combino una dietro l'altra....incomincio a credere che la distrazione sta diventando  una malattia.

L 'ultima é  stata domenica appena passata quando sono rientro a casa  (1.45 minuti di treno andata e poi uguale per ritorno) per qualche ora.
Sul treno del ritorno in Capitale mi accorgo che non ho portafoglio e documenti, vado in rabbia, divento isterica non tollero andare in giro senza documenti. Senza soldi pure pure, sono  abituata, ma senza un documento di riconoscimento mi saltano i neuroni.
Per fortuna che nel cover del cellulare avevo un biglietto autobus e il biglietto treno o, davvero , una multa non me la toglieva  nessuno.

Dovrò stare una settimana senza soldi e sono già esaurita.
Ogni giovedì compro una stronzate a tiger per bilanciare quell'alcool e quella droga che non uso per gestire la mia nevrosi.

C. si è fatto risentire in maniera civile.
Vuole che ritorno da lui , per lavoro, credo.
Io sono già altrove.

domenica 7 ottobre 2018

71# colazione e più

Stamani in stazione colazione veloce al banco.
Finito un cornetto...passo al cappuccio quando:

Lei: ..." mi offri un cornetto "
Mi giro, classica rom. Io che per la prima volta che non mi viene chiesto denaro, ma cibo, la guardo: ..." si ti offro il cornetto, sceglilo"
Lei: ..." posso prendere un muffin è  per mio figlio? "
Io: ..."ok"
Lei: ..." ne posso prendere un altro ho 2 bambini "
Io: ... " ok
Lei: ..." posso prendere anche un succo d'ananas? "
Io: ..."ok " ( non facevo altro che pensare  a questo  bambini semmai fossero esistiti, non riuscivo a fermare la sua spesa)
Il barista non chiamato in causa le risponde: ..." vuole che glieli portiamo anche a casa? "
Lei : ... " Grazie. E mi manda un bacio"
Io sorrido,  pago e ritorno al mio cappuccio.

Non ho mai fatto così tanto per una persona di strada, l'ho pensata tutta la mattinata, che magari i bambini fossero una scusa poiché non erano con lei, ma che in realtà fossero per lei, affamata, o per altri cari.

Ho poi pensato a me. Se avessi desiderato qualcosa cosi tanto da trovate il coraggio di chiederlo ad un estraneo.

Spero il suo bacio sia stato almeno sincero e non solo una capace presa per il culo.