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martedì 29 gennaio 2019

11...[ un ebete ]

Ho bisogno di lavorare e questo è un dato di fatto. Accetto seppur contro voglia quello che sto facendo, poichè non mi fa vivere come vorrei, o meglio come potrei se avessi un normalissimo lavoro di 8 ore come tanti.

Ho notato che mi sto trascurando, ho le mani rovinate, i capelli poco curati, non mi faccio regolarmente il letto, ho l'armadio in subbuglio, mi copro e non mi vesto (spero si capisca il senso di cio' che voglio dire sull'abbigliamento) non mi trucco piu', non metto più creme.
L'unica cosa che faccio ascolto musica come un ebete non appena metto piede fuori di casa, ora pero' ho danneggiato l'attacco del cuffiette e mi sento senza droga.

A volte mi scoppia la testa per quanto penso, che non ci capisco più niente.


lunedì 28 gennaio 2019

10...[ più lo odiano.........più lo amo ]

Più lo odiano....più lo amo.

E basta con questo principio di attaccarlo solo perchè ha le palle che nessuno ha mai avuto.
Ha ragione punto e l'Olanda lo ha confermato.

Dalla destra alla sinistra i politici italiani mi fanno pena. Qui non si tratta di un ministro, ma del nostro paese e di come l'Europa ce lo mette negli ultimi anni nel didietro alimentando il traffico di essere umani e, mettendo in secondo piano l'importanza di sostenere realmente lo sviluppo del continente nero.

venerdì 25 gennaio 2019

9...[ ma ho imparato ]

Si chiama L., vuole fare l'attrice, ha 10 anni circa in meno a me, è lesbica o meglio a suo dire bisex.
Quando me lo ha rivelato eravamo in cucina, io lavavo i piatti e lei preparava un caffè. Si è  detta poi pentita di avermelo rivelato, io le ho detto che ero contenta di avere un'amica così o comunque una conoscenza con quelle caratteristiche sessuali.
Per alcuni giorni ho pensato che mi avrebbe baciata ( non mi sarebbe dispiaciuto, sono curiosa di nuove esperienze e della mia reazione), ma poi ho capito che la tendenza alla sua vicinanza era per lo più di stampo affettivo.
Oggi dopo averla accompagnata alla metro dove le nostre strade si sono divise, l'ho ammirata.
Si l'ho ammirata perché ha deciso di seguire la sua passione per la recitazione senza rinunciarvici più  per nessun motivo ( una volta per amore se ho capito ha perso tempo) per questo studia, per questo  sogna, per questo lotta.

Ho imparato , ma non so dire cosa di preciso, forse la perseveranza, l'idea di  un obbiettivo, l'importanza di credere in se stessi, sognare, la capacità di dare affetto senza preamboli, insomma, ecco, io non lo so, ma ho imparato.


p.s.

Un mio amico mi manda foto con un suo amico barbaro che non mi ha voluto mai far conoscere. Ho deciso che prima o poi lo conosceró da sola.
Ecco così impara anche lui.
Amen!!!


mercoledì 23 gennaio 2019

8...[ riflessioni mattutine ]

Me ne sto facendo una ragione,  di come sono stata brava a prendere sempre la strada sbagliata deviando automaticamente ogni volta la giusta.
Anche nei continui errori vi è forse una logica a noi incomprensibile, fin quando non ne troviamo un senso e cambiamo.

Il tempo ormai  scorre e fende la mia vita in maniera perfetta dividendomi in due parti distinte e precise: una che va dritta al buio o con la luce verso un fiume in piena dove vorrebbe gettarsi, ma che ogni volta si ferma e poi  l'altra.
L'altra che spera ogni volta sul ciglio del fiume che domani possa essere  migliore dell' oggi, che si aggrappa alla speranza che ci sia una luce, una creazione, un'ispirazione capace di sopperire a tutte le mancanze e provare ad essere qualcuno di senso come tanti.

Ecco oggi più che mai soffro per non avere un'indipendenza o meglio un lavoro normale e una casa mia, piccola anche e nella quale vivere di mie  passioni. Nella quale invitare le persone che mi stanno a cuore e le persone che mi danno vita, mi sollevano.

Non sono mai stata una ragazza, ora donna, normale e per questo ogni cosa è avvenuta fuori tempo e che di conseguenza nel tempo hanno deviato le mie scelte.

Vorrei tanto recuperare, ma gli ostacoli sono tanti e io cado spesso.

lunedì 21 gennaio 2019

7...[ a Matthew ]

Non so perché hai deciso di tagliarmi fuori dalla tua vita Matthew, ma lo rispetto. Mai ti farò del male, come volerti imporre la mia presenza per esempio, ma una cosa la dovresti sapere, in questi giorni ho cercato, desiderato la tua presenza.
Il tuo saper comprendere senza giudizio alcuno.

Siamo così simili, negli atteggiamenti, nelle percezioni, nelle fughe, nei desideri.

Saremmo dovuti esserci sempre...

Saremmo........

domenica 20 gennaio 2019

6...[ il francese ]

Con il lavoro è così. Sebbene non sia ciò che immaginavo almeno è un'entrata sicura.
In riferimento a quest'ultima cosa vorrei riprendere a studiare il francese. Poi se sarà il caso mi occuperò dell'inglese.

Domani contatterò  una conoscente insegnante e madrelingua francese, spero non mi costi un botto, unico motivo di intralcio r ripensamento.

Non sono ancora a dieta.
Sto mettendo sempre più a dura prova il mio stato psico-fisico.

lunedì 7 gennaio 2019

5...[ ecchecazzo vita ]

Io sono stanca.....
stanca di prendermi cura di tutti, di tutto, del mondo che mi circonda.
Io ho bisogno di cure. Io.

IO HO BISOGNO ECCHECAZZO VITAAAAA!!!!!

Lo urlo qui, ma è per la vita, per il destino che non comprendo, per il mondo che mi osserva in attesa ogni volta della mia mano e mai io della sua.

Sono mentalmente stressata senza dubbio. Questo lavoro (nuovo diciamo) per quanto più leggero di quello estivo, mi chiede più responsabilità e pazienza, ma io chiedo soltanto, una pausa per il mio cervello, per me. Ma non lavorativa la pausa, psicologicamente.

Ma forse il cervello ce la puo' fare e io, ormai satura di tossine mi sto accartocciando?
Non lo so più, ma devo procedere.
È così.

venerdì 4 gennaio 2019

4...[ dovrei guarire ]

Sono appena stata sul sito di uno dei miei pochi uomini amanti.
Si, egli ha un sito poiché appassionato di fotografia.
E' molto bravo con l'obbiettivo tra le mani, possiede uno stile particolare che non avevo mai apprezzato primo di conoscerlo.
A volte ritorno in quel suo spazio virtuale perché è l'unico modo che ho di avere un contatto ancora con lui, datosi che mi ha eliminato dalla sua esistenza e dai suoi social molto bruscamente e deciso.
Io non l'ho mai accettato in quanto la motivazione non era per nulla seria.
In verità non ho mai capito cosa lo abbia spinto ad allontanarsi. Senza dubbio io sono stata stupida nel frangente dell' ultima conversazione, ma questo non giustifica la durezza con la quale mi ha trattata e la scusante che aveva utilizzato.

A volte mi chiedo se lo incontrerò più e se succedesse quale sarebbe la nostra reazione.
E' stato un uomo particolare, che ho stimato tantissimo, con cui ero fortemente stimolata,  che se avessi incontrato anni prima , sarei notevolmente una donna più sicura di quello che sono così poco oggi.
Ci siamo visti pochissimo. Isolati appuntamenti, fatti di sesso e di qualche rara chiacchiera sulle nostre così differenti vite. Dopo il sesso era molto distaccato, ma io no. Qualcosa di bello e di oscuro mi portava inspiegabilmente verso di lui.
Fu troppo banale il motivo della rottura tra noi, mi piace pertanto pensare, a volte, quando mi sovviene il suo ricordo, che fosse lui a rasentare l'innamoramento sebbene mi raccomandasse di non innamorarmi di lui: me lo ripeteva sempre, ogni volta dopo l'amplesso, quando io mi rannicchiavo dietro le sue enormi spalle ad accarezzarlo.

Se ci fossimo frequentati di più io mi sarei innamorata, di questo sono convinta, ma non ci riesco proprio, a vivere appieno le relazioni passionali e amorose.

Mi dico ultimamente che dovrei guarire. Avere delle relazioni quanto meno sane se proprio non durature.

3...[ quella delusione che non passa ]

Passano notti...
eppure quella delusione non mi passa.
Non riesco a capire, ma forse non c'è nulla da capire.

A volte si rincorrono persone per anni, poiché sono belle e simili a te  e le vorresti nella tua vita.

Ecco sto imparando che non vi è  nulla di giusto, è  sbagliato fare questo.

Ci si incontra a vicenda, ci si vuole nella propria vita a vicenda.

È così,
e nulla più.

giovedì 3 gennaio 2019

2...[ rimasta di merda ]

Oggi un'amica della vecchietta dove sto lavorando mi chiede il numero di telefono casomai avesse bisogno per suo padre.
Diciamo che ci sono rimasta di merda.

Eh si!! questa tizia sa molto bene la mia situazione lavorativa e di studio e di come sono arrivata dalla sua vecchia amica. Mi chiedo pertanto, con che criterio una persona che sa di te, ti faccia una domanda tale pur sapendo che sei laureata in cerca di un master e di conseguenza di migliori occasioni lavorative?
Ma sta donna non si è chiesta, che se una persona vuole fare un master lo vorrebbe fare per crescere lavorativamente ? o forse crede che ci siano master per meglio fare la badante?

Comunque questo accadimento mi ha buttato giù di morale  al 3 gennaio.
Buon inizio direi per un probabile nuovo anno di cazzo.
Olè!!!!

martedì 1 gennaio 2019

1...[ nuovo anno ]

Il primo post del nuovo anno.

Un post in cui non faccio resoconti ( a parte mio nipote, non ci sarebbe nulla di cui essere fieri) non faccio propositi ( a parte quello del post fine anno vecchio), non scrivo di speranze ( perché chi di speranza vive disperato muore), non scrivo di delusioni ( o ci sarebbe un elenco di varie e complesse voci) e non scrivo di mancanze ( poiché  nessuno a parte me può riempire l'immenso vuoto in cui annaspo ).

Questo è un post di semplice osservazione di me e del mondo, dove ognuno fluisce per proprio conto e in cui io, provo a cercare in che punto potrebbe trovarsi una congiunzione che ci permetta l'unione.
Un punto in comune tra noi che magari non esiste o e sotto al mio naso e non ci sbatto.

E' un post di silenziosa riflessione, di segreto respiro con la mia essenza ( di cui ho stranamente una probabile  nuova percezione) e il suo divenire.

Buon Anno intanto a tutti voi che da me passate per abitudine o per caso.
Ogni bene su di voi sempre.