Oggi abbiamo fatto, io e la vecchietta, un paio di colloqui a delle ragazze straniere che dovranno sostituirmi. Ebbene non solo avevamo capito che una sapeva pochissimo l' italiano quando ci avevano detto il contrario al telefono, ma abbiamo anche scoperto che pretendevano ben 100/150 euro in più di stipendio a quello che la vecchia aveva proposto: quindi più di quando prendo io italiana che so parlare, cucinare e pulire.
Anche la seconda pretendeva tanto, nemmeno sto a scrivere.
Ecco io sono stata presa da un istinto di rabbia, principalmente perché queste straniere che vengono in Italia dovrebbero essere bisognose e disperate , rifiutano 800 euro più regolarizzazione senza che sanno fare un cazzo secondo nostre tradizioni.
La seconda rabbia mi è venuta quando mi sono resa conto a che livello io sono dovuta scendere per lavorare. Certo io ho bisogno davvero di sopravvivere e non sono mantenuta dagli incentivi europei e dalle associazioni che ancora devo capire dove cazzo prendono i soldi.
La terza rabbia che mi ha colto è non perché io non possa fare la badante, per carità, ma semplicemente valgo di più.
Mi dispiace non esser idonea a prostituirmi almeno ne trarrei godimento e avrei già un monolocale. Sono curiosa. È tutto una merda se non hai conoscenze.
AVE CESARE
1 giorno fa
Avrai incontrato delle approfittatrici... ovviamente mi auguro che la vecchia le abbia cacciate.
RispondiEliminaNon ci pensare alla prostituzione, è un mondo barbaro e rischi di beccarti un fottio di malattie.
Prostituzione intendevo escort e non da strada.
EliminaSono stata sempre sottopagato. Ma sempre ho dovuto dare lavori che non idonei alla mia preparazione.
Te lo immagini una laureata con la voglia di crescere e imparare a fare per anni pulizie e assistenza? per poi scoprire che persone con appena la terza media o immigrate che non sanno parlare chiedono più di te?
Questa è stata ed è la mia realtà.
Trarresti godimento a prostituirti? Ma secondo te chi va a prostitute? Dei bei fusti, o anche i vecchi bavosi che non battono chiodo?
RispondiEliminaComunque magari se ti piace fare la escort, magari sei fortunata e riesci a sceglierti i clienti e a non incappare in psicopatici... boh. Però credo che anche in quel caso avresti molta concorrenza di ragazze più giovani e più disposte a tutto.
Ho conosciuto una bella giovane dell'est che è stata così pronta a tutto da finire in gattabuia. Io so valutare cosa valga la pena ... Ma cmq non sono bella abbastanza altrimenti questo blog era tutt'altro.
EliminaPerò io dico "che te frega??"
RispondiEliminaQuel lavoro, a torto o ragione, lo hai mollato. Chi viene e chi non viene e soprattutto come non ti riguarda
Invece si che mi riguarda. Il mio paese è pieno di tanta gente straniera che dice di aver bisogno. E campa sulla chiesa sulle associazioni e sullo stato e io devo accettare perché ho bisogno e sono italiana
EliminaMi riguarda per la politica che appoggio e che e' tanto criticata dai buonisti
EliminaQuindi potevi chiudere un aumento di stipendio e stavi dalla vecchia. Insomma, o si va da una parte o dall'altra. Se il tuo lavoro li era sottopagato o sottovalutato è cosa del passato. Se la rumena o moldava sarà brava a farsi pagare di più e lavorare di meno il problema non può essere suo
EliminaPoi la chiesa le associazioni e pure lo stato col reddito di cittadinanza aiutano gli italiani se bisognosi
EliminaIo so di finti poveri (italiani) che vanno a farsi pagare le bollette in parrocchie col figlioletto che smanetta uno smartphone da 300 euro. Di morti di fame in Italia per fortuna non ce n'è
Al primo commento:
EliminaSe avessi chiesto aumento sarei stata messa alla porta e siccome io ho davvero bisogno di lavorare e non sono come molti che hanno capiti che l Italia li campa sono stata obiettiva per causa di forza maggiore.
In merito al secondo commento ti sei arrampicato sugli specchi.
E allora la rumena o moldava non prenderà più di te, né verrà trattata meglio
EliminaAvercela con lei non ha senso.
Io ce l'ho con chi regge l'idea che tutti gli stranieri lasciano il paese perché bisognosi. Non è vero.punto. c'è senza dubbio una piccola percentuale che fa sacrifici, ma secondo me la maggioranza viene convinta di potere campare a spese dello stato ospitante. Non si possono rifiutare 800 più regolarizzazione. Vuol dire che stai bene e te ne torni in India. In questo caso era indiana.
EliminaIo do un giudizio sulla faccia tosta di chiedere cifre che non meritano perché incapaci anche solo di farsi capire. E cmq il mio è un giudizio su ciò che ci fanno credere e non è vero.
EliminaDalle mie parti l'assistenza la fanno solo le straniere, che poi magari hanno pure studiato, ma questo non vuol dire. Esserti adattata a fare un lavoro per il quale sei sovradimensionata, ti rende onore: purtroppo a fronte dei titoli di studio, dobbiamo fare i conti con la realtà.
RispondiEliminaLo studio delle straniere dell'est e di alcuni paesi dell'Africa e dell'America Latina non sono minimamente paragonabili agli studi dell'Europa occidentale e degli Usa. Per principio va sottolineato.
EliminaTesoro mio dell'onore non ci faccio una ceppa.
A onor del vero, l'Est europeo è ancora molto competitivo riguardo gli studi superiori e universitari. L'occidente e gli Stati Uniti non per nulla importano molti cervelli.
EliminaAfrica non ne so gran che, ma non mi sembrano competitivi. L'est europa, credimi, ha un'impostazione molto più rigida, ma le persone sono molto più determinate, anche per via delle condizioni di vita (più poveri dell'ovest). Proprio per la loro intelligenza e tenacia (e anche per il fatto che hanno metodo, sono portati ad imparare le lingue per esempio) e per il fatto che non si fanno troppi problemi esistenziali (sono pratici) finiscono per emergere.
Io conosco molti (e molte) dell'Est: hanno una marcia in più, proprio per il tipo di educazione (dura, rigida) che hanno ricevuto. Non è solo che sono bionde, ma anche hanno (in media) tenacia e cervello e sono pratiche. Dei carrarmati, ecco, sotto le spoglie di bionde formose e spesso dall'aria innocua.
Secondo me tu non devi pensare alle altre. Pensa a te, a come fare bene per risolvere i tuoi problemi. Sii pratica, pensa a fare il meglio per te stessa con quello che hai ora. Vedrai che qualcosa ne esce. Ma tu, per prima, non ti devi buttare via, devi darti un obiettivo e perseguirlo, e smetterla di pensare agli uomini che ti vogliono trombare. Trombateli se serve, ma pensa a te stessa e a dare una svolta alla tua vita.
Ho vissuto in Albania e mi sono messa le mani nei capelli. Ho lavato con giovani e lascia stare non c' è paragone
EliminaChe hanno cervello da istruzione sono rare. Una marcia in più si petche si adattano facilmente, ma sono arrampicatrici la maggior parte sopratutto se giovani e belle. Sanno fare molto poco rispetto a noi italiane. Io le ho viste all'opera cucinare e pulire imparano dopo anni che sono state qui, ma a che a ragionare non sono un granché. Certo che la minoranza intelligente ci sarà sicuro, me lo auguro. Le lingue le imparano subito perché.si spostano in vari paesi. Hanno culture diverse e le rispetto, ma se sei incapace e pretendi sinceramente devi sparire dal mio perimetro.quedt'ultima cosa vale anche per le italiane se le incontro, in questo caso però l'esperienza è stata con le straniere.
EliminaOh, mi sa che non mi sono spiegata bene: quando dico "Est", intendo l'ex blocco comunista.
EliminaL'Albania sono "balcani", e sì, nessuna tradizione di istruzione competitiva... sono d'accordo. Sicuramente gente tosta (e dura, pericolosa a volte, nei Balcani sappiamo come vanno le cose, tutti gli stereotipi sui Serbi, per fare un esempio, tanto stereotipi non sono. Nei Balcani è comune l'atteggiamento di sopraffazione, la gente che viene da quei posti in media è più aggressiva, violenta.
Riguardo alle lingue però fammi dire che noi italiani siamo tonti. Non ci impegniamo (sempre un discorso in generale, ovvio che ci sono eccezioni). Abbiamo paura di sbagliare e vergogna di parlare, e ci blocchiamo. Gli stranieri in media non si fanno problemi, come i bambini, e parlano, e si allenano, e migliorano in tempi più brevi degli italiani.
Riguardo al saper fare per fare la badante... è ovvio che le straniere non sanno cucinare "italiano" (sapranno cucinare come nel loro paese) però se le italiane non fanno le badanti, c'è poco da fare, chi ha bisogno si deve accontentare e pagare... negli anni '50 nei film la "donna a servizio" era spesso veneta, perché in Veneto si era poveri. Le venete andavano "a servizio" perché avevano bisogno. Piaceva loro andare a fare la servetta in casa altrui? Non so, ma almeno mangiavano, avevano un lavoro, un giorno avrebbero avuto qualcosa per sposarsi e formare una famiglia (comunque erano altri tempi).
Ovvio che chi viene in Italia ci viene pensando di andare a stare meglio con meno sforzo rispetto al paese d'origine...
Comunque, alla fine, tu cambierai lavoro (hai deciso così mi pare). Lasciati questo alle spalle e concentrati sulla tua vita.
Comunque sappi che ci sono anche persone (italiane, da me conosciute) che lasciano posti a tempo indeterminato come commessa all'estero (tempo indeterminato e regolare!!! con stipendi dell'ordine di 2000 EUR mese netti!) per tornare a fare le disoccupate in Italia perché hanno una laurea (sì, presa triennale e presa in dieci anni) e il lavoro di commessa le "sminuisce", e la famiglia d'origine dice loro "dai torna qui che c'è il sole e lassù è freddo" e "un posto come insegnante nella scuola lo trovi!". E queste fanno le mantenute dai genitori, orgoglio di guadagnare soldi propri e avere vita indipendente zero.
Una mia conoscente ha fatto esattamente questo, io ho pensato che è proprio viziata, io il lavoro a tempo indeterminato di commessa me lo sarei tenuto strettissimo, pensa, lavori quelle ore al giorno, poi vai a casa e fai quello che ti pare...
Va beh, non ti voglio stressare, solo ti auguro buona fortuna.
Pensa a te non agli altri.
Fai qualcosa per te.
Io penso a me è cerco fi fare qualcosa per me da molto anni.a non pensare agli altri , non lo faccio più, e se lo faccio leggi i commenti fatto a Francesco.
Eliminae se la soluzione fosse molto più semplice: qualcosa simile a "sapersi vendere è importante tanto quanto lavorare bene". non ci sono meriti altrui o demeriti personali, a vedere il mondo così, secondo me, si va a sbattere contro un muro. ma è solo un mio pensiero, senza pretese
RispondiEliminaHo preso così tanti muri che uno in più sarebbe indifferente. Cmq Ho sempre cercato di dare qualunque lavoro bene....Ma a iosa sempre i muri.
EliminaPerche non posso seguirti?
RispondiElimina..
Maurizio
Non ho idea.
EliminaAppena posso controllo