Oggi il mio primo giorno dell'anno da disoccupata.
È terminata la mia esperienza lavorativa, semmai così si possa definire questa mia ennesima illogica decisione di tuffarmi in acque poco sicure.
Era come avevo percepito sin dall'inizio ed è finita esattamente come mi aspettavo: nella piena inconsapevolezza di buon samaritano del mio capo. Ma è tempo e premura persa fargli capire che lui per primo ha bisogno di aiuto e che il soccorritore di altri é cosa ben diversa.
Comunque ora mi organizzo per ritornare al paesello devo curarmi, sono caduta troppo in basso fisicamente e in salute.
E come quando ero a Tirana solo l'ultimo giorno ho concretamente approcciato con un lui che mi sarebbe piaciuto sedurre. Non è proprio una sfiga: ho il suo recapito telefonico ^__^. Chiudo questo post sorridendo poiché tanto mi pesa la realtà fuori la porta che mi aspetta,
AVE CESARE
21 ore fa
E quando si finisce sorridendo... tutto ha un'altro 'peso' ;)
RispondiEliminaBuon rientro allora.
Mah!
EliminaDai che arriva la primavera :-)
RispondiEliminaGio
Io sento sempre e solo vuoto con o senza primavera.
EliminaUn abbraccio a a te Gio
Se hai bisogno di recuperare fisicamente, pensa soprattutto a quello. Quando ti sarai ben ripresa, certamente avrai modo di affrontare meglio anche tutte le altre questioni, lavoro in primis.
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